€0.00

Nessun prodotto nel carrello.

Turismo in Brianza: cosa vedere a Erba

Erba (Erba in dialetto brianzolo) è un comune Brianzolo di circa 16.000 abitanti della provincia di Como.

Cosa vedere a Erba

Castello di Villincino
Il centro medievale di Villincino, nel cuore della città, ospita i resti di un antico castello medievale, tra cui l’antico portale a volta chiusa, sormontato da una bifora con colonnetta in marmo di Candoglia. Ben conservata è anche la cosiddetta Pusterla, ossia una torre realizzata in pietra a vista, dotata di piccole finestre a sesto acuto, di un portale in granito e di una loggia rustica. La fortificazione, un cosiddetto “castello di borgo”, nel X secolo costituì un castellum militare a difesa del territorio contro le scorribande degli Ungari, e in età comunale avrebbe costituito una base logistica sia durante le dispute tra Como e Milano sia durante la battaglia di Carcano. Il castello apparteneva originariamente alla famiglia Carpani, la cui ultima discendente visse in una casa posta nelle vicinanze e che, ancor’oggi, viene detta “Stallazzo”. Abbandonato in seguito alla battaglia di Desio, nel XVI secolo il castello divenne sede di religiosi, per poi finire, in un’asta del 1810, a un esponente della famiglia Casati.

Castelli di Casiglio e Pomerio
Altri due castelli di origine medievale presenti sul territorio erbese sono il castello di Casiglio e del castello di Pomerio, il primo fatto costruire dal cardinale Beltramino Parravicini ed il secondo dimora fortificata con bifore, torre lombarda corte chiusa e sale in parte affrescate.

Villa Amalia
Villa Amalia, in stile neoclassico, fu realizzata nel 1801 dall’architetto Leopoldo Pollack. L’edificio fu costruita sui resti di un convento risalente al 1488 ma soppresso dai decreti napoleonici e acquistato nel 1798 dal milanese Rocco Marliani, committente dei lavori di trasformazione in villa e marito di Amalia .Memoria del passato conventuale fu ripreso nella realizzazione del cortile d’onore sul retro della villa.
Internamente, la villa ospita il Salone dell’Aurora, il cui nome deriva dall’omonimo affresco di Giuseppe Bossi che adorna il soffitto della stanza.
Nel parco ideato dal Pollack ospita una cappella dedicata a Sant’Antonio abate, dotata di altare maggiore del XVIII secolo e abside neogotico.
Dopo vari passaggi di mano, la villa divenne proprietà di Massimiliano Giovanni Stampa di Soncino, committente di un’importante ristrutturazione in stile neogotico dalla quale furono risparmiati solamente gli esterni della villa, il Salone dell’Aurora e il cosiddetto “portico della Cappuccina” che conduce dal cortile al parco. Alla ristrutturazione presero parte i pittori Domenico Borri, Francesco Piana, Ignazio Manzoni e Luigi Scrosati, con quest’ultimo che curò anche la realizzazione degli arredi. Gli stucchi neorococò e i colori pastello della sala da pranzo e dei salotti sono invece il risultato di un successivo intervento di fine Ottocento.
Villa Amalia ha ospitato Ugo Foscolo, Parini e Vincenzo Monti che la definì «d’attico gusto eccelsa mole».
Nel 1962 divenne un bene della Provincia di Como e successivamente divenne la sede del Liceo Carlo Porta.

Villa Majnoni
Attualmente sede del Comune, Villa Majnoni è dotata di un parco ricco di essenze arboree di particolare pregio.
Già proprietà del canonico Carlo Antonio Prina , successivamente passò dapprima nelle mani dei Lainati e poi in quelle dei Majnoni d’Intignano. A uno di questi ultimi, l’architetto reale Achille, si deve la ristrutturazione in stile neobarocco. Da Umberto I, Achille Majnoni ricevette in dono un piccolo tempio barocco – allora situato presso la Villa Reale di Monza – che fu posto all’interno del parco.
Il viale alberato che conduce alla villa ospita una serie di statue provenienti dal Veneto. collocate in sostituzione di precedenti sculture andate perse nel corso del tempo, così come lo fu una torretta panoramica che guardava sulla piazza.

Villa Ceriani
Villa Ceriani, ottocentesca, sede del Civico Museo. Tra i reperti più importanti conservati sono da segnalare una spada longobarda con impugnatura argentea e due massi avelli di epoca tardo romana.

Villa Candiani
Realizzata negli anni ottanta dell’Ottocento lungo la vecchia strada provinciale Como-Lecco, Villa Candiani è un edificio neoromanico il cui aspetto è contraddistinto dalla presenza di elementi in cotto lombardo

Altre ville
Villa Chiesa Molinari (XVI secolo)
Villa Corti
Villa Clerici (inizio XX secolo)
Villa Elisa
Villa Biffi
Villa Gavazzi già Jacini (XVIII secolo)
Villa Mambretti ex Vidiserti (XVI secolo)
Villa Nava (XVIII secolo)
Villa Padre Monti
Villa Torricella (XIX secolo), nell’omonima località
Villa Tre Faggi
Villa Vaccari
Villa Valaperta (XIX secolo)
Villa Verampio (1842)
Villa Virginia
Villa Parravicini-Sossnovsky (o Villa Parravicino)
Villa Lado (prima metà del XIX secolo) a Parravicino
Villa Coletti di Parravicino
Villa Gariboldi Vittadini di Parravicino
VIlla Majnoni di Parravicino (post 1840)
VIlla Fontana Genolini di Crevenna (ante 1450)
Villa San Giuseppe di Crevenna, dotata di torretta e collocata in un parco comprensivo di un tempietto

Chiese
Chiesa di Sant’Eufemia, romanica, con il campanile risalente alla fine dell’XI secolo
Chiesa di Santa Maria Nascente
Eremo San Salvatore
Palazzo Chiesa Molinari con annessa cappella
Chiesa di S. Maria Assunta di Casiglio
Chiesa di santa Maria degli Angioli
Chiesa di Santa Maria Maddalena
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (XVIII secolo)
Chiesa di San Maurizio
Chiesa di Santa Maria Nascente
Chiesa di Santa Marta
Chiesa di Santa Gemma
Chiesa di San Cassiano
Chiesa di San Rocco a Morchiuso
Chiesa di San Giorgio (XVIII secolo)

Foto: wikipedia

SHOP ERBA


Se l’articolo “cosa vedere a erba” ti è stato utile, non perderti altri articoli sul turismo in Brianza che usciranno sul nostro blog.

Per rimanere sempre aggiornati sulla Brianza visita le nostre pagine Instagram e Facebook.

itasiro
itasirohttps://www.madeinbrianza.it/
Fondatore unico nel 2003, del sito Made in Brianza e, nel corso degli anni, di tutti i canali social collegati. Socio insieme a Samuele del Marchio Registrato Made in Brianza ®. Coordina lo staff che si occupa dei social e crea contenuti e idee

CERCA NEL SITO

ULTIMI ARTICOLI

SEGUICI SUI SOCIAL

SHOP

POTREBBE INTERESSARTI