Non conoscete una meta per questo weekend in Brianza? Ecco 4 consigli su dove andare in Brianza:
I Monti Lariani
C’è un’altra faccia del Lago di Como, meno conosciuta, fatta di colline che si affacciano sul lago. È un paradiso naturale da scoprire con calma, ammirando i panorami e godendo delle meravigliose terrazze con vista sul Lario. Ci sono molti itinerari da percorrere a piedi o in bicicletta. Per i ciclisti, una tappa imperdibile è il Museo del Ciclismo, il museo più grande del mondo dedicato a tutti i ciclisti, non solo ai campioni, vicino al delizioso santuario della Madonna del Ghisallo, protettrice dei ciclisti. È un’esperienza unica e offre una vista incredibile. Altre mete da non perdere per gli amanti della natura sono le sorgenti del fiume Lambro e il lago di Crezzo.
Il Lago di Como
Non è una scelta originale, ma il Lario è una meta molto ambita anche dagli stranieri, che restano affascinati dai panorami, dalle antiche dimore, dai borghi e dalle chiese, dai colori vivaci di Bellagio e dall’atmosfera romantica di Menaggio. È una meta per i VIP, dove chi vuole concedersi un weekend da sogno può rilassarsi in hotel lussuosi.
Lago di Oggiono
Un piccolo Lago in Brianza, un’oasi di pace. Acque tranquille attraversate da qualche barchetta, pescatori e nuotatori che si tuffano nel riflesso dei Tre Corni di Canzo. Nelle vicinanze non mancano le attrazioni: Lecco è a pochi chilometri di distanza, così come le Prealpi, mentre gli amanti delle passeggiate possono raggiungere la splendida Abbazia di San Pietro al Monte, che domina il lago.
Montevecchia
La prima collina di Milano, così viene chiamata Monticello Brianza, “un’altura altissima, un balcone che si erge fuori dalle nebbie e si affaccia a sud”, scriveva Mario Soldati. La vista è tra le prime cose che colpiscono in una giornata limpida da questa sorta di terrazza: si possono ammirare l’arte sacra, con il santuario della Beata Vergine del Carmelo, le misteriose piramidi, la natura nel Parco regionale di Montevecchia e della Valle di Curone. Inoltre, c’è la gastronomia e il buon vino, visite didattiche e la scoperta dei prodotti locali di Cascina Bagaggera o l’incontro con gli asini dell’Associazione Felice come un asino.
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