L’autunno delle sagre nella Bergamasca
L’arrivo di novembre porta con sé una carrellata di feste popolari nel cuore della provincia di Bergamo: piatti rustici, birra artigianale, paesaggi che profumano di legna e formaggio fuso. Se cerchi un’esperienza gustosa e autentica, queste sagre sono perfette.
I protagonisti del gusto
Nel menu delle feste troviamo la polenta taragna, piatto tipico della zona con farina di mais e grano saraceno, formaggio e burro fuso. Non mancano i pizzoccheri, pasta scura di grano saraceno, simbolo della cucina alpina lombarda. E poi il bollito misto, un classico della tradizione contadina bergamasca che in queste occasioni diventa protagonista. Infine: la birra artigianale che accompagna tutto con brio.
Date e luoghi da non perdere
Ecco alcune tappe garantite per novembre:
- In diversi comuni della Bergamasca la sagra della polenta taragna aperta nei primi giorni del mese.
- A Monasterolo del Castello (BG) la sagra del bollito misto in calendario dal 7 al 9 novembre.
- Birra, castagne e musica completano il quadro dell’autunno nel territorio.
Andare a una sagra in Bergamasca a novembre significa più che mangiare bene: è vivere un pezzo di cultura locale, respirare la montagna che si prepara all’inverno, condividere tavolate e chiacchiere, riscoprire sapori tradizionali lontani dai circuiti gourmet.
La cucina bergamasca affonda le radici in tempi antichi: la polenta taragna, ad esempio, nasce dalla miscela di farine di mais e grano saraceno, mescolata con il bastone di legno (“tarél” in dialetto) nel paiolo di rame. Accanto a questo, la birra artigianale rappresenta il tocco moderno: il perfetto connubio tra tradizione e convivialità.
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