La sfida gastronomica più attesa della Lombardia prende slancio con il celebre Festival de la Cazoeula. Questa competizione culinaria, che celebra la tradizionale cassoeula brianzola a base di costine di maiale, verza e aromi, vede la partecipazione di ben otto ristoranti della provincia di Lecco, pronti a contendersi il titolo con le loro migliori interpretazioni del piatto.
Il festival, nato a Cantù nel 2023, coinvolge ristoranti delle province di Como, Lecco, Monza e Milano, mettendo a confronto chef e ricette per esaltare i sapori autentici della “verzata”. La gara è partita il 17 gennaio e si concluderà il 28 febbraio.
Gli otto ristoranti in gara della provincia di Lecco
Su un totale di 45 ristoranti partecipanti, ecco i rappresentanti lecchesi in lizza per il trofeo:
- Il Camino – Via Provinciale, Ballabio
- Trattoria Maurizi – Via Volta, Nibionno
- GranoZero – Corso Promessi Sposi, Lecco
- Ristorante Roma – Via Roma, Casatenovo
- Ristorante Brau – Via Nazionale, Calco
- La Costa – Galbusera Nera – Via Galbusera Nera, La Valletta Brianza
- L’angolo del Bacco – Piazza della Repubblica, Dolzago
- Dal Tuset – Via Piani Resinelli, Ballabio
Gli organizzatori invitano gli appassionati della cucina lombarda a prenotare un posto per gustare questa specialità nei ristoranti aderenti. Maggiori informazioni su regolamento e modalità di partecipazione sono disponibili sul sito ufficiale festivaldelacazoeula.it.
Come funziona la competizione
Il Festival prevede un meccanismo di valutazione articolato in quattro fasi, per garantire il massimo dell’imparzialità e dell’accuratezza nel giudizio finale:
- Voto del pubblico – I clienti che degustano la cazoeula nei ristoranti aderenti possono esprimere la propria preferenza compilando una scheda di valutazione, disponibile sia in formato cartaceo che online.
- Giuria popolare – Una selezione casuale tra i votanti permette la formazione di una giuria popolare, che si riunisce in quattro serate dedicate per una degustazione alla cieca.
- Giuria tecnica – Un panel di esperti gastronomici valuta i piatti senza conoscere gli autori.
- Conclave della Cazoeula – Gli chef dei ristoranti partecipanti effettuano un’ultima valutazione alla cieca per decretare il vincitore.
Il verdetto finale viene annunciato a marzo, durante la serata degli Oscar de la Cazoeula, dove verrà assegnato il prestigioso trofeo Cazoeula d’Oro.
La ricetta tradizionale della Cassoeula
Il festival non è solo competizione, ma anche celebrazione della tradizione culinaria lombarda. Ecco la ricetta ufficiale condivisa dagli organizzatori.
Ingredienti (per 4 persone):
- 1 kg di costine di maiale
- 2,5 kg di verze
- 500 g di cotiche a pezzi
- 2 carote affettate finemente
- 1 gambo di sedano a pezzetti
- 1 cipolla tritata finemente
- 1 cucchiaio di lardo tritato
- 1 cucchiaio di olio d’oliva
- Qualche foglia di salvia
- Sale q.b.
Preparazione:
- In una casseruola larga, far insaporire costine, carote, sedano e cipolla con lardo e olio d’oliva.
- Aggiungere le verze lavate e spezzettate, insieme alla salvia e al sale.
- La cottura deve essere lenta e costante, senza far bollire il composto.
- Il piatto deve risultare morbido, con il giusto quantitativo di sugo per accompagnare la polenta.
- Mescolare con moderazione per evitare di sfaldare gli ingredienti e mantenere una consistenza ottimale.
Il tempo di cottura stimato è di circa 1,5-2 ore, ma può variare in base alle quantità e agli ingredienti utilizzati.
La Cassoeula, piatto simbolo della tradizione lombarda, continua a deliziare generazioni di appassionati. Il Festival de la Cazoeula offre un’opportunità imperdibile per assaporarla nelle sue migliori versioni.
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